La creativa Azzurra Pulpito ci racconta del nuovo uso dato ad un attrezzo che usavano le nostre nonne…
Ecco la storia di un oggetto che probabilmente riconoscerete, l’ ho recuperato per una ragazza che ha cambiato casa da poco.
Tra i vari oggetti commissionati c’era un vecchio asse per lavare, proprio di quelli che usavano le nostre mamme/nonne per lavare il bucato; da noi a Taranto si chiama “STRICATURO”.
Appena l’ho visto mi è venuta subito un’idea: essendo un oggetto che ti riporta col pensiero al calore di casa, ho pensato di realizzare una composizione raccogliendo alcuni materiali naturali come pigne, legnetti raccolti sulla spiaggia e bottoni di legno.
L’asse del bucato:
“C’era una volta un asse del bucato abbandonato e stanco di essere usato ….venne messo in disparte dalla cattiva lavatrice e lui subito divenne infelice ;-(
Non era ancora pronto per essere eliminato e volle credere in un futuro più agiato…
Così un giorno incontrò la maga Zuzu’ che lo immaginò con un aspetto un pò più frufru’Lo ripensò in un bell’appendino sempre utile, servizievole e assai carino.
L’asse tornò felice e non pensò piu alla cattiva lavatrice…;-)
Azzurra è la referente per i corsi di tecnica shabby in Puglia, presto la programmazione dei corsi nel calendario generale.