In questo articolo l’architetto Silvia Bertini ci mostra come ha trasformato un vecchio baule in un baule superchic!
Bauli… a casa mia non ce ne sono mai abbastanza! Oltre che essere comodi per riporre le calde coperte dell’inverno e per riordinare gli oggetti più disparati, trovo che siano estremamente decorativi, soprattutto quando sono personalizzati. Quest’anno è per me dedicato a creare l’arredo della casa che ho appena finito di restaurare. Oggi voglio mostrarvi come ho realizzato un baule che è andato a completare l’arredamento del mio bagno. Sotto la grande finestra c’è uno spazio precedentemente dedicato al vecchio termosifone, rimasto vuoto avendo cambiato metodo di riscaldamento degli ambienti. ho pensato che sarebbe stato perfetto posizionarci un baule che potesse contenere la mia biancheria… ma non è stato semplice trovare l’oggetto dei miei sogni e della giusta misura.
Dopo aver cercato invano nei vari negozi di arredamento, finalmente, in un mercatino dell’usato ho scovato lui
In effetti bauli e cassapanche, spesso destinati a contenere il “corredo” delle nostre nonne, sono oggi in disuso ed è facile reperirne anche di bellissimi nelle soffitte e nelle cantine, magari dimenticati e coperti di polvere e ricordi. L’esemplare che ho trovato era perfetto per le misure e per lo stile, ma – come capirete – doveva essere trasformato per risultare in armonia con il contesto. La tecnica usata per dargli nuova vita è molto semplice e di effetto, e tutti la possono imparare.
Per prima cosa ho coperto il colore del legno con del gesso bianco che ho antichizzato decapando leggermente e facendo così riaffiorare alcuni particolari del legno. Ho poi accentuato le decorazioni già presenti semplicemente con l’uso del colore, scegliendo una tonalità di grigio che potesse sposarsi con l’intero arredo della stanza.
Ed ecco il risultato finale:
Il baule fa finalmente bella mostra di sè, rendendo l’ambiente allo stesso tempo romantico ed elegante.
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